GUIDA AL
CORSO DI LAUREA
IN FISICA
A.A. 1995/96
SECONDA EDIZIONE
A cura della Segreteria del Dipartimento di Fisica
Parte prima
( N.B. Questa versione "on-line" non contiene le appendici ma gli allegati 3 (lista dei tutori) e 5 () si trovano nella "Homepage" del Dipartimento di Fisica)
Presentazione .................................................................... pag. 3
1. Organi ....................................................................... pag. 5
2. Strutture e Servizi ....................................................... pag. 7
3. Organizzazione didattica .............................................. pag. 12
4. Appendice ................................................................... pag. 32
Allegati:
- pianta del Comprensorio universitario e del Dipartimento di Fisica
- norme e regolamenti d'interesse per lo studente
- elenco dei tutori
- codici meccanografici degli insegnamenti
- schede per l'Annuario dei laureati e dottorati in Fisica
- interventi assistenziali a favore degli studenti
- orari delle lezioni
Parte seconda (Fascicoli separati)
Programmi dei Corsi attivati
PER INFORMAZIONI
NUMERO VERDE DELL'UNIVERSITA' : 167236916
Presentazione
Questa seconda edizione della guida al Corso di Laurea in Fisica, guida nata lo scorso anno per colmare la mancanza di una vera e propria segreteria didattica per il corso di laurea che possa fornire a tempo pieno le informazioni necessarie a studenti e docenti, essendosi rivelata uno strumento utile per rispondere almeno ai quesiti fondamentali e più comuni, viene ripresentata quest'anno con diverse novità rispetto alla versione precedente. Ulteriori modifiche allo Statuto del corso di laurea in fisica, negli indirizzi accesi e nelle titolarità dei corsi, hanno infatti parzialmente mutato l'orizzonte in cui lo studente dovrà muoversi nel presente anno accademico. Si raccomanda agli studenti, per ogni dubbio e necessità didattica, di abituarsi a consultare i tutori personali e, da quest'anno, anche i tutori di indirizzo, nominati per rispondere alle specifiche problematiche proprie di ogni singolo indirizzo di laurea.
Per quanto riguarda i quesiti più generali che interessano lo studente universitario, si rimanda alla Guida dello Studente edita annualmente dall'Università , ricordando che da quest'anno è possibile ottenere molte informazioni anche tramite telefono utilizzando la linea verde recentemente istituita che risponde al numero 167236916 in orario 8-14 dal lunedì al venerdì.
Con l'augurio di un proficuo anno accademico.
IL PRESIDENTE DEL CCDL IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
IN FISICA DI FISICA
(Prof. Tullio Weber) (Prof. Gianni Vannini)
P A R T E P R I M A
1. ORGANI
CONSIGLIO DI CORSO DI LAUREA
Anno Accademico 1995/96
PRESIDENTE: Prof. Tullio Weber
COMPONENTI:
Abrami Alberto Dip. Astronomia (fuori ruolo) tel.: 3199.220
Baldereschi Alfonso Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.245
Benatti Fabio Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.341
Bertocchi Luciano Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.254
Bradamante Franco Dip. Fisica (in congedo) tel.: 676.3360
Calucci Giorgio Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.276
Camerini Paolo Dip. Fisica tel.: 676.3379
Denardo Gallieno Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.313
Faraggiana Rosanna Dip. Astronomia tel.: 3199.254
Ferluga Steno Dip. Astronomia tel.: 3199250
Fonda Alessandro Dip. Scienze Matematiche tel.: 57.83.28
Fonda Luciano Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.265
Furlan Giuseppe Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.288
Furlan Paolo Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.277
Ghirardi Gian Carlo Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.233
Giacomich Romeo Dip. Fisica tel.: 676.3389
Giannini Gianrossano Dip. Fisica tel.: 676.3362
Giorgi Marcello Dip. Fisica tel.: 676.3363
Giuricin Giuliano Dip. Astronomia tel.: 3787.478
Gozzi Ennio Dip. Fisica Teorica tel.: 2240260
Hack Margherita Dip. Astronomia (fuori ruolo) tel.: 3199.253
Mardirossian Fabio Dip. Astronomia tel.: 3787.478
Margagliotti Giacomo Vito Dip. Fisica tel.: 676.3380
Massarotti Antonio Dip. Fisica tel.: 676.3376/37581
Matteucci Francesca Dip. Astronomia tel.: 3199.220
Mezzetti Marino Dip. Astronomia tel.: 3787.478
Milotti Edoardo Dip. Fisica tel.: 676.3388
Modesti Silvio Dip. Fisica tel.: 676.3381/3756.422
Panza Giuliano Francesco Istituto Geodesia tel.: 676.2118
Pastore Giorgio Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.242
Pauli Giulio Dip. Fisica tel.: 676.3361
Paver Nello Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.275
Poropat Paolo Dip. Fisica tel.: 676.3382
Resta Raffaele Dip. Fisica Teorica tel.: 2240264
Rosei Renzo Dip. Fisica tel.: 676.3384/37581
Rossi Fabio Dip. Scienze Matematiche tel.: 676.3267
Rui Rinaldo Dip. Fisica tel.: 676.3379
Rusconi Sedmak Luigia Dip. Astronomia tel.: 3199.218
Schiavon Paolo Dip. Fisica tel.: 676.3370
Sedmak Giorgio Dip. Astronomia tel.: 3199.240/3199.241
Senatore Gaetano Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.278
Spallucci Euro Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.263
Stalio Roberto Dip. Astronomia tel.: 22.68.01
Tessarotto Massimo Dip. Scienze Matematiche tel.: 676.3226
Tommasini Fernando Dip. Fisica tel.: 676.3381/375.6432
Weber Tullio Dip. Fisica Teorica tel.: 2240.262
Zangrando Ennio Dip. Scienze Chimiche tel.: 676.3932
Docenti titolari di corsi mutuati:
Longinelli Antonio Ist. Mineralogia tel.: 311537/303039
Manià Lucio Dip. Elettr. Elettr. Inf. tel.: 676.3451
Stravisi Franco Ist. Geodesia e Geofisica tel.: 676.2107
Suhadolc Peter Ist. Geodesia e Geofisica tel.: 676.2122
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI:
Bruno Francesco, Calligaris Joel, Crevatin Luca
COMMISSIONE DIDATTICA:
T.Weber, G. Calucci, F. Mardirossian, R. Rui
RESPONSABILE PROGETTO ERASMUS:
G. Calucci
2. STRUTTURE E SERVIZI
SEDE DELLE ATTIVITA` DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA:
DIPARTIMENTO DI FISICA - Direttore Prof. G. Vannini
Via A. Valerio, 2 - 34127 Trieste
Centralino/Portineria: Tel. 676.3353
Segreteria: Tel. 676.3377
Biblioteca: Tel. 676.3374
Telex: 460014 FISICA I
Telefax: 676.3350
e-mail: DFISTS::VIEZZOLI / Gmail"Viezzoli@Trieste.INFN.IT"
DIPARTIMENTI AFFERENTI:
DIPARTIMENTO DI ASTRONOMIA - Direttore Prof. G. Sedmak
Via Tiepolo, 11 - Centralino: Tel. 3199.111 - Segreteria: Tel. 3199.255
DIPARTIMENTO DI FISICA TEORICA - Direttore Prof. G. Ghirardi
Strada Costiera, 11 - Centralino: Tel. 2240.1 - Segreteria: Tel. 2240.268
STRUTTURE DIDATTICHE
Il Corso di Laurea in Fisica si avvale delle strutture e del personale messo a disposizione dai tre Dipartimenti dell'Area Scienze Fisiche, in particolare dal Dipartimento di Fisica presso il quale le attività del corso di laurea hanno la loro sede.
Il Dipartimento di Fisica dispone di un edificio sito in via Valerio n. 2 (edificio F dell'Università) disposto su 5 livelli (sotterraneo, interrato, pianterreno, primo e secondo piano).
Le zone riservate alla didattica sono indicate nelle piantine (vedi allegato 1 in "Appendice"), e sono situate al pianterreno, per quanto riguarda i primi tre anni di corso, ed in parte al secondo piano per il quarto anno di corso e per i laureandi e dottorandi.
Gli studenti, salvo autorizzazione, non possono accedere alle zone non indicate nella pianta in quanto trattasi di laboratori scientifici, studi personali dei docenti, uffici o locali di servizio che non hanno attinenza con la didattica.
AULE:
Il Dipartimento di Fisica mette a disposizione del corso di laurea le aule di cui dispone, concordandone l'utilizzo con i responsabili del corso di laurea stesso.
Attualmente il Corso di Laurea in Fisica dispone presso la propria sede di 4 aule (aule A, B, C, D, E*) e di un'aula presso l'Istituto di Idraulica della Facoltà di Ingegneria (aula A).
La capienza delle aule del Dipartimento è la seguente:
Aula A posti 134 mq 125
Aula B posti 40 mq 47
Aula C posti 26 mq 41
Aula D posti 20 mq 29
Aula E* (le lezioni previste nell'aula E si terranno nei laboratori del pianterreno secondo disponibilità)
LABORATORI DIDATTICI:
Il Dipartimento attualmente mette a disposizione 7 locali per i corsi didattici di laboratorio, provvedendo inoltre all'allestimento dell'arredo, alla dotazione e al mantenimento delle strumentazioni scientifiche, oltreché all'assistenza degli studenti da parte di proprio personale tecnico. Per la gestione finanziaria si avvale in particolare dei fondi erogati dall'Università per le esigenze del corso di laurea; tali fondi vengono richiesti a cura del Consiglio di Corso di Laurea sulla base delle esigenze individuate, vengono quindi reperiti dall'Ateneo ordinariamente tramite i "contributi di laboratorio" versati dagli studenti, ed assegnati infine alla gestione del Dipartimento che li utilizza secondo le indicazioni del corso di laurea. Il Dipartimento inoltre mette a disposizione parte del tempo del proprio personale tecnico per l'assistenza necessaria agli studenti durante le esercitazioni e per il controllo e la manutenzione della strumentazione didattica.
I corsi di laboratorio attivati per l'anno accademico 1995/96 sono i seguenti:
DENOMINAZIONE STANZA PIANO MQ POSTI TECNICO DOCENTE
Esperimentazioni Fisica I T19 P.T. 53 24 A. Cherti G. Giannini
Esperimentazioni Fisica II T20-T21 P.T. 48 24 A. Cherti E. Milotti
Esperimentazioni Fisica III T17 P.T. 36 18 G. Fabian P. Poropat
Lab. Meccanica Quantistica mututato con il 1[[ordmasculine]] semestre del
Lab. Fisica della Materia 214 2deg. 32 6 G. Fabian S. Modesti
Lab. Fisica Nucl. e Subnucleare 215 2deg. 33 6 P. Ciliberti R. Rui
Lab. Radioattività 223 2deg. 16 5 A. Cherti R. Giacomich
Laboratorio di Astrofisica Dip. di Astronomia - v. Tiepolo G. Sedmak
Lab. Fisica dell'Ambiente 1[[ordmasculine]] mod. 223 2deg. 16 5 A. Cherti R. Giacomich
Lab. Fisica dell'Ambiente 2[[ordmasculine]] mod. Lab. ex OGS riva O. Augusto. A. Longinelli
Lab. Fisica dell'Ambiente 3[[ordmasculine]] mod. Ist. Geodesia - v. Weiss, 4 ex OPP F. Stravisi
SPAZI STUDIO:
Il Dipartimento mette a disposizione degli studenti i seguenti spazi per lo studio individuale:
- biblioteca didattica (vedi Servizio Biblioteca) - mq 49 - posti 30
- sala lettura (vedi piantina in Appendice). - mq 34 - posti 22
- sala terminali (vedi piantina in Appendice) - mq 21 - posti 8
Su richiesta degli studenti inoltre il Dipartimento può decidere di destinare un'ulteriore aula per fini di studio secondo quanto disposto dal regolamento rettorale (vedi Allegato 1 in "Appendice").
Gli studenti sono pertanto invitati ad utilizzare per lo studio detti spazi e a non sostare sulle scale, negli atri e nei corridoi, come imposto per altro anche dalle norme di sicurezza vigenti.
SERVIZI DIDATTICI
COMMISSIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI FISICA:
Il Dipartimento ha istituito una commissione per lo studio dei problemi che la didattica pone al Dipartimento, in particolare in ordine all'organizzazione dei laboratori didattici e al coordinamento con il Consiglio di Corso di Laurea relativamente alle richieste e alla gestione dei fondi. Responsabile della Commissione e della didattica in generale per il Dipartimento è il Prof. Rinaldo Rui, componenti della Commissione sono i docenti titolari dei corsi di laboratorio.
SEGRETERIA DIDATTICA:
Il Corso di Laurea in Fisica non dispone di una Segreteria didattica, benchè notevoli siano gli sforzi fatti per ottenere almeno una unità amministrativa per questo servizio. Attualmente pertanto gli organi didattici utilizzano per quanto possibile il personale dei Dipartimenti, in particolare la Segreteria del Dipartimento di Fisica che è l'unica logisticamente a contatto con gli studenti.
La Segreteria è aperta al mattino tutti i giorni, dal lunedì al sabato, ma stante le numerose funzioni di competenza diverse dalla didattica, e la carenza di personale, gli studenti sono invitati a limitare il flusso in particolare rispettando la breve fascia oraria di "non accesso" dalle ore 11.00 alle ore 12.30.
TUTORATO:
A seguito dell'applicazione della legge 341/90, art. 13 (all. 2 in Appendice), gli studenti sono invitati a rivolgersi per quanto concerne la propria carriera didattica ai rispettivi tutori (all. 3 in Appendice) Gli iscritti al primo anno di corso verranno assegnati quanto prima alla tutela di un docente mediante sorteggio e il relativo elenco verrà affisso all'Albo didattico del Dipartimento di Fisica. Si precisa che gli studenti fuori corso non hanno più diritto al tutore.
RESPONSABILI DI INDIRIZZO:
Su richiesta degli studenti viene istituita dall'anno accademico 1995/96 la figura del "tutore d'indirizzo", cui gli studenti stessi potranno rivolgersi per consigli ed informazioni all'atto dell'iscrizione ad uno specifico indirizzo e nel prosieguo della loro carriera.
Indirizzo Teorico Generale: dott. E. Gozzi
dott. E. Spallucci
Indirizzo di Fisica Nucleare e Subnucleare: prof. R. Rui
Indirizzo di Fisica della Materia: prof. R. Rosei
prof. S. Modesti
Indirizzo di Astrofisica e Fisica dello Spazio: prof.F.Mardirossian
Indirizzo di Fisica Terrestre e dell'Ambiente: prof. G. Panza
Per informazioni e consigli riguardanti eventuali interessi degli studenti per studi di didattica ed epistemologia della fisica e di elettronica sono altresì disponibili, rispettivamente, i proff. M. Giorgi ed A.Massarotti.
SERVIZIO BIBLIOTECA:
Il sistema bibliotecario del Dipartimento di Fisica comprende 2 biblioteche: la Biblioteca di Dipartimento ed una piccola biblioteca didattica. La prima, più propriamente scientifica, è gestita dal personale del Dipartimento ed è rivolta in modo particolare alle esigenze del personale docente e ricercatore, possono tuttavia accedervi anche gli studenti solo per consultazione e prestito, non come luogo di studio. La Biblioteca è situata al primo piano ed è aperta al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 12.30, dal lunedì al venerdì; inoltre, nel periodo di attività didattica, tale orario potrà venire ampliato anche al pomeriggio, fatte salve le necessarie assegnazioni di personale.
Da alcuni anni è inoltre attiva una piccola biblioteca data in gestione dal Dipartimento agli stessi studenti che, tramite forme di volontariato, organizzano il prestito di una serie di testi ad essi affidati relativi soprattutto al primo biennio di corso e finalizzati agli esami. Il servizio bibliotecario degli studenti dispone anche di tessere agevolate per fotocopie da utilizzarsi presso copisterie esterne al Dipartimento; il prestito dei libri e delle tessere viene concesso per un periodo di tre giorni, al fine di consentirne l'utilizzo a tutti gli studenti. La biblioteca degli studenti è situata al pianterreno ed è aperta dalle ore 12.00 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì ed il sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
SERVIZI GENERALI
L'Università mette a disposizione del Dipartimento il servizio di pulizia con appalto ad una ditta esterna. Il numero di ore destinato al nostro edificio è molto limitato e deve garantire l'erogazione di un servizio adeguato per tutti i locali dell'edificio.
Negli ultimi anni gli spazi didattici hanno assorbito in modo sempre crescente il tempo a disposizione degli operatori del servizio, a scapito degli altri locali (studi, laboratori, uffici ecc.). Si invitano pertanto gli studenti a mantenere puliti tutti gli spazi utilizzati, compresi i servizi igienici, e ad usufruire sempre per i rifiuti degli appositi cestini. Il numero di ore destinate alla pulizia degli spazi didattici infatti non verrà più incrementato.
3. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Il Corso di studi per il conseguimento della Laurea in Fisica ha una durata di quattro anni, con un numero di annualità pari a 18.
Il nuovo statuto che regola il corso di studi in fisica andrà in vigore nell'anno accademico 1995-96.
Il corso degli studi non appare sostanzialmente mutato rispetto al precedente (per i primi tre anni non c'è alcun cambiamento; per quanto riguarda gli indirizzi del quart'anno di nuovo c'è solo l'introduzione di un semestre caratterizzante di laboratorio nell'indirizzo Teorico Generale). Gli studenti che nell'a.a. 1995-96 si iscriveranno ai primi tre anni di corso dovranno essere iscritti al nuovo ordinamento; gli studenti che nell'a.a. 1995-96 si iscriveranno al IV anno o fuori corso potranno esercitare l'opzione.
NUOVO ORDINAMENTO
DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA
Il corso risulta articolato in un triennio comune per tutti gli indirizzi, comprendente 14 esami, e in un anno di indirizzo comprendente 4 annualità complessive: 3 corsi annuali caratterizzanti l'indirizzo prescelto, di cui uno di laboratorio, e 2 moduli semestrali o 1 corso annuale a scelta degli studenti. Per l'indirizzo teorico il corso di laboratorio è previsto semestrale, ferme restando le 4 annualità complessive.
Ai fini della compilazione del piano di studio si veda l'elenco dei codici meccanografici relativi a ciascun insegnamento (allegato 4 in Appendice).
Gli indirizzi attivati per l'a.a. 1995/96 sono i seguenti:
INDIRIZZI ACCESI NELL'A.A. 1995/96
1) Indirizzo Teorico Generale
2) Indirizzo di Fisica Nucleare e Subnucleare
3) Indirizzo di Fisica della Materia
4) Indirizzo di Astrofisica e Fisica dello Spazio
5) Indirizzo di Fisica Terrestre e dell'Ambiente
Nell'a.a. 1995/96 non verranno accesi gli indirizzi Didattico ed Applicativo.
I corsi obbligatori e comuni a tutti gli indirizzi sono i seguenti:
FORMAZIONE DI BASE
I ANNO
I/1) Analisi Matematica I
I/2) Fisica Generale I
I/3) Geometria
I/4) Esperimentazioni di Fisica I (laboratorio)
II ANNO
II/1) Analisi Matematica II
II/2) Chimica Generale ed Inorganica**
II/3) Fisica Generale II
II/4) Meccanica Razionale con Elementi di Meccanica Statistica*
II/5) Esperimentazioni di Fisica II (laboratorio)
I corsi non di laboratorio sono accompagnati da esercitazioni che ne fanno parte integrante.
*Una particolare enfasi dovrà essere data ai contenuti di meccanica analitica
**Senza esercitazioni
I primi due anni di corso saranno articolati in semestri secondo il seguente schema:
1) primo semestre - inizio 1 ottobre, termine 31 gennaio;
2) secondo semestre - inizio 10 marzo, termine 30 giugno;
3) i termini per l'iscrizione vengono anticipati al primo di ottobre, con data ultima il 5 novembre;
4) nel periodo 1 febbraio-9 marzo è consentito agli studenti di sostenere gli esami relativi agli insegnamenti tenuti nel corso del primo semestre.
Gli insegnamenti saranno distribuiti nel seguente modo:
I ANNO
1) primo semestre: Analisi Matematica I e Geometria;
2) secondo semestre: Fisica Generale I ed Esperimentazioni di Fisica I.
II ANNO
1) primo semestre: Analisi Matematica II e Chimica Generale ed Inorganica
2) secondo semestre: Meccanica Razionale con Elementi di Meccanica Statistica e Fisica Generale II;
3) Il corso di Esperimentazioni di Fisica II sarà distribuito da ottobre a giugno, con un'interruzione dall'1 febbraio al 9 marzo.
Il Consiglio di Corso di Laurea esprime il parere di non permettere, di norma, durante lo svolgimento del secondo semestre l'effettuazione di appelli mensili per gli iscritti ai primi due anni di corso. Tale parere non è però vincolante ed il Consiglio di Corso di Laurea lascia alla responsibilità dei singoli docenti la libertà di derogarvi.
Lingua straniera:
Entro il primo biennio sarà richiesta una prova di conoscenza di una lingua straniera di rilevanza scientifica.
La prova di conoscenza della lingua straniera è stata svolta negli anni accademici precedenti presso l'Istituto di Lingue della Facoltà di Economia con una regolare commissione, il cui presidente era il docente del relativo corso di lingua tenuto presso quella facoltà. Il Consiglio di Corso di Laurea stabilisce di mantenere, di norma, tale prassi anche per l'a.a. 1995-96.
In tempi brevi la Facoltà di Scienze comunicherà le modalità di iscrizione e gli orari dei corsi di inglese che verranno organizzati per gli studenti della Facoltà di Scienze. I corsi previsti saranno due, uno per principianti nel periodo novembre - febbraio, ed uno avanzato nel periodo marzo - maggio.
Propedeuticità e sbarramenti:
I corsi dei primi due anni sono propedeutici ai corsi degli anni successivi. I corsi con l'indicazione I e II sono rispettivamente propedeutici agli analoghi corsi con l'indicazione II e III. Essi constano di corsi distinti con esami distinti.
Possono iscriversi al terzo anno solo gli studenti che abbiano superato almeno quattro esami; possono sostenere esami del terzo anno solo studenti che abbiano superato gli esami di Analisi matematica I e II e Fisica generale I e II; possono iscriversi al quarto anno solo gli studenti che abbiano superato almeno otto esami.
III ANNO
III/1) Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare
III/2) Istituzioni di Fisica Teorica
III/3) Metodi Matematici della Fisica
III/4) Struttura della Materia
III/5) Esperimentazioni di Fisica III (laboratorio)
Scelta dell'indirizzo:
La scelta dell'indirizzo con il piano di studi deve essere effettuata al momento dell'iscrizione al terzo anno. Lo studente può, all'atto dell'iscrizione al quarto anno, chiedere con domanda motivata di cambiare l'indirizzo scelto.
Uno degli insegnamenti del terzo anno (III/3 o III/4) può essere seguito al quarto anno; in tal caso lo studente può chiedere di seguire invece al terzo anno un semestrale o un annuale del quarto anno.
Gli studenti dell'indirizzo Astrofisico e di Fisica dello Spazio che includano il corso di Astronomia nel loro piano di studi sono consigliati di seguire tale corso al terzo anno in sostituzione di Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare. In tale caso dovranno obbligatoriamente seguire il corso di Fisica Nucleare e Subnucleare al quarto anno.
Gli studenti dell'indirizzo di Fisica Terrestre e dell'Ambiente che includano il corso di Geofisica nel loro piano di studi sono consigliati di seguire tale corso al terzo anno in sostituzione di Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare. In tale caso dovranno obbligatoriamente seguire il corso di Fisica Nucleare e Subnucleare al quarto anno.
QUARTO ANNO
Il quarto anno comprende:
I) 3 corsi specifici caratterizzanti l'indirizzo prescelto di cui obbligatoriamente 1 corso di laboratorio;
II) 1 corso annuale o 2 semestrali a scelta dello studente nell'ambito di tutti i corsi attivati per il quarto anno (scegliendo quindi tra i caratterizzanti dei vari indirizzi o tra i complementari)
Per quanto riguarda i corsi caratterizzanti divisibili in due moduli semestrali, essi dovranno essere seguiti obbligatoriamente come corso annuale se compresi negli esami di cui al punto I), a scelta come annuali o semestrali se compresi negli esami di cui al punto II).
I corsi differenziati caratterizzanti i vari indirizzi sono i seguenti:
CORSI CARATTERIZZANTI PER GLI INDIRIZZI
INDIRIZZO TEORICO GENERALE
Fisica delle Particelle Elementari *
Fisica Teorica s
Meccanica Statistica *
Laboratorio di Meccanica Quantistica1
INDIRIZZO DI FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE
Fisica delle Particelle Elementari *
Fisica Nucleare *
Metodi Sperimentali della Fisica Nucleare e Subnucleare
Laboratorio di Fisica Nucleare e Subnucleare
INDIRIZZO DI FISICA DELLA MATERIA
Fisica dei Dispositivi Elettronici
Fisica delle Superfici s
Fisica dello Stato Solido
Teoria Quantistica della Materia2 s
Laboratorio di Fisica della Materia *
INDIRIZZO DI ASTROFISICA E FISICA DELLO SPAZIO
Astrofisica s
Astronomia
Cosmologia s
Fisica delle Galassie s
Fisica Spaziale3 s
Fisica Stellare s
Spettroscopia Astronomica s
Laboratorio di Astrofisica s
Gli studenti dell'indirizzo Astrofisico e di Fisica dello Spazio che includano il corso di Astronomia nel loro piano di studi sono consigliati di seguire tale corso al terzo anno in sostituzione di Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare. In tale caso dovranno obbligatoriamente seguire il corso di Fisica Nucleare e Subnucleare al quarto anno.
INDIRIZZO DI FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE
Geofisica4
Metodi di Osservazione e Misura5
Oceanografia6
Radioattività s
Sismologia s
Laboratorio di Fisica dell'Ambiente7
Gli studenti dell'indirizzo di Fisica Terrestre e dell'Ambiente che includano il corso di Geofisica nel loro piano di studi sono consigliati di seguire tale corso al terzo anno in sostituzione di Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare. In tale caso dovranno obbligatoriamente seguire il corso di Fisica Nucleare e Subnucleare al quarto anno.
s corsi annuali divisibili in due moduli semestrali
* corsi annuali la cui prima parte potrà essere considerata come un modulo semestrale
1 Corso semestrale. Mutuato con il primo semestre del Laboratorio di Fisica della Materia
2 Sostituisce il corso di Fisica degli Stati Condensati
3 Sostituisce il corso di Fisica dello Spazio
4 Mutuato con il corso di Fisica Terrestre del corso di laurea in Scienze Geologiche
5 Mutuato con Metodi Sperimentali della Fisica Nucleare e Subnucleare
6 Mutuato con l'omonimo corso del corso di laurea in Scienze Geologiche
7 Corso diviso in tre moduli: I misure di radioattività, II misure di tipo geochimico, III misure di tipo oceanografico
CORSI COMPLEMENTARI
Gli studenti possono scegliere liberamente tra i corsi complementari: nella formulazione degli orari per i diversi indirizzi tuttavia si è riusciti ad assicurare la non sovrapposizione con gli altri corsi solo per quei complementari che più frequentemente vengono scelti dagli stessi studenti nell'ambito di ogni singolo indirizzo.
Fisica dei Neutroni s
Fisica Superiore* 1 unico modulo semestrale
Geochimica Ambientale 1 unico modulo semestrale
Relatività
Sismometria**
Storia della Fisica s
Teorie Quantistiche
s corsi annuali divisibili in due moduli semestrali
* Conterrà argomenti di dinamica dei fluidi, finalizzato allo studio della fisica dell'atmosfera e dedicato in particolare agli studenti dell'indirizzo di Fisica Terrestre e dell'Ambiente
** Mutuato con il corso di Comunicazioni Elettriche della Facoltà di Ingegneria
AFFINITA'
A seguito della individuazione dei nuovi Settori Scientifico-Disciplinari alcuni corsi accesi negli anni accademici passati non compaiono più negli elenchi. Pertanto il consiglio di Corso di Laurea, volendo conservare i contenuti degli insegnamenti relativi, ha provveduto ad accendere in sostituzione i corsi di nuova denominazione, dichiarando la loro affinità con i corsi soppressi. Pertanto gli studenti in debito di un esame del vecchio ordinamento dichiarato affine, sosterranno tale esame con la nuova denominazione; gli studenti iscritti al quarto anno per l'a.a. 1995-96, che abbiano inserito nel loro piano di studi i corsi con le vecchie denominazioni, seguiranno quelli dichiarati affini senza dover mutare il loro piano di studio.
CHIMICA affine con
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
FISICA DEGLI STATI CONDENSATI affine con
TEORIA QUANTISTICA DELLA MATERIA
FISICA DELLO SPAZIO affine con
FISICA SPAZIALE
LABORATORIO DI FISICA NUCLEARE affine con
LABORATORIO DI FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE
LABORATORIO DI FISICA SUBNUCLEARE affine con
LABORATORIO DI FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE
METODI E TECNICHE NUCLEARI affine con
RADIOATTIVITA'
CORSI NON ACCESI
I seguenti corsi, a statuto, non verranno accesi nell'a.a. 1995/96:
RADIOASTRONOMIA
COMPLEMENTI DI FISICA
PREPARAZIONE DI ESPERIENZE DIDATTICHE
Il corso di LABORATORIO DI STRUMENTAZIONI FISICHE, che nell'a.a. 1994-95 era mutuato con Laboratorio di Fisica della Materia, non è più a statuto.
ELENCO DEI CORSI ATTIVATI E DEI TITOLARI
A.A. 1995/96
Codici esami - allegato 4 in Appendice
Insegnamento Docente Inizio Lezioni
I ANNO
A - corso annuale
AS - corso annuale la cui prima parte potrà essere considerata come un modulo semestrale
S - corso annuale divisibile in due moduli semestrali
s - un unico modulo semestrale
* - esercitazioni da concordare come orario con il docente
TESI ED ESAME DI LAUREA
TESI:
Lo studente che inizia l'attività di tesi, a seconda dell'indirizzo e del relatore prescelto, farà riferimento per le nuove e specifiche esigenze connesse alla sua attività di laureando ad uno dei tre Dipartimenti dell'Area Scienze Fisiche cui lo stesso docente relatore afferisce, ovvero:
- per una tesi in fisica sperimentale al Dipartimento di Fisica
- per una tesi in fisica teorica al Dipartimento di Fisica Teorica
- per una tesi di indirizzo astronomico al Dipartimento di Astronomia
In ogni caso il laureando mantiene il diritto di utilizzare le strutture e i servizi didattici presso la sede del Dipartimento di Fisica nella forma e alle condizioni comuni a tutti gli studenti del corso di laurea.
ESAME DI LAUREA:
Il Consiglio di Corso di Laurea stabilisce le modalità di svolgimento dell'esame di laurea: esso comprende in ogni caso la discussione di una tesi scritta. Il tema della tesi deve riguardare un argomento scelto dallo studente in accordo con un docente e riguardare una materia nella quale il candidato abbia sostenuto l'esame. Il CdCdL richiede anche la discussione di una tesina orale, su argomento diverso da quello della tesi.
Superato l'esame di laurea lo studente consegue il titolo di Dottore in fisica indipendentemente dall'indirizzo prescelto, del quale verrà fatta menzione soltanto nella carriera scolastica.
DOTTORATO DI RICERCA
Il Dipartimento di Fisica è sede amministrativa del Dottorato di Ricerca in Fisica, al quale concorrono i medesimi Dipartimenti cui afferisce il corso di laurea: il Dottorato in Fisica di Trieste ha sede unica e non è consorziato con altre Università.
Il corso di dottorato ha la durata di 3 anni e vi si accede mediante concorso pubblico dopo il conseguimento della laurea: il bando di concorso esce ogni anno generalmente nel mese di luglio, dopo la sessione di laurea estiva. Nell'anno accademico 95/96 inizieranno i corsi del 11deg. ciclo di dottorato.
Le aree scientifiche in cui è possibile inserirsi per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca sono quelle attive presso i tre Dipartimenti che curano l'organizzazione del dottorato.
Coordinatore del Dottorato di Ricerca è il Prof. Paolo Schiavon del Dipartimento di Fisica il quale ha le funzioni di Presidente del Collegio dei Docenti, organo collegiale cui compete l'organizzazione dei corsi e il controllo dell'attività dei dottorandi.
ANNUARIO LAUREATI E DOTTORATI
A partire dall'anno 1995 uscirà a cura del Dipartimento di Fisica la pubblicazione di un Annuario dei laureati e dottorati in fisica nel corso dell'anno solare.
Tale Annuario avrà molteplici scopi: ricordo personale per l'ex studente, promozione del Corso di Laurea in Fisica dell'Università di Trieste, scopi statistici, eventuale invio ad Industrie, Enti e Biblioteche.
Per questo motivo tutti i laureati e dottorati, una volta conseguito il titolo, dovranno inviare alla Segreteria del Dipartimento di Fisica la scheda allegata (Appendice 5) allegando senza incollarla una fotografia, formato tessera.
Una copia dell'Annuario sarà disponibile gratuitamente per i dottori che vi compaiono in quella edizione.
4. APPENDICE
L'Appendice comprende una serie di allegati ritenuti di utilità per lo studente, in particolare:
1) pianta del Comprensorio universitario e piante delle zone didattiche del Dipartimento di Fisica;
2) raccolta di una documentazione minima sul quadro legislativo attuale in cui si colloca lo studente universitario, comprensiva di alcune norme e regolamenti dell'Università di Trieste che possono investire l'interesse dello studente;
3) elenco dei tutori per ciascuno studente iscritto al corso di laurea in Fisica;
4) Elenco dei codici meccanografici degli insegnamenti per la compilazione dei piani di studio.
5) schede per l'Annuario dei laureati e dottorati in Fisica.
6) Interventi assistenziali a favore degli studenti a cura dell'Università e dell'ERDISU.
7) Orari delle lezioni