Subject: xemacs e efs a Marzotto From: Antonio Sidoti Date: Mon, 10 Feb 2003 13:12:48 +0100 (CET) To: cdf_pisa@fnal.gov CC: Stefano Belforte Ciao, questo forse puo` essere di interesse per qualcuno di voi. Con il trasferimento a Marzotto non e` piu` possibile di default aprire i file a Fermilab con xemacs locale (il protocollo si chiama efs). Tale possibilita` era stata annunciata un paio di anni fa da Stefano Belforte. Per poter ricominciare ad usare questa funzionalita` occorre settare a "true" la variabile "efs-use-passive-mode" (oppure enable efs-use-passive-mode dal menu di xemacs) Per esempio nel mio caso il mio xemacs ha modificato il file ~/.xemacs/custom.el aggiungendo la riga '(efs-use-passive-mode t) all'interno del gruppo (custom-set-variables ) Difatti il diff tra il vecchio ed il nuovo file di configurazione da: $> diff custom.el.OLD custom.el 2a3 > '(efs-use-passive-mode t) Ciao a tutti, Antonio P.S. Il campbiamento rispetto a S.Piero e` dovuto al fatto che delle porte che ftp (e quindi efs) usa di default sono filtrate. -- ------------------------------------------------------------- Sidoti Antonio: PostDoc(AdR) - University Pisa and INFN e-mail: antonio.sidoti@pi.infn.it sidoti@fnal.gov www: http://higgs.tn.infn.it/~sidoti/ Tel: +39 + 050 880 240 Fax: +39 + 050 880 317-318 -------------------------------------------------------------