From Francesco.Forti@pi.infn.it Tue Feb 15 16:46:11 2005 Date: Tue, 15 Feb 2005 15:57:08 +0100 From: Francesco Forti To: prin-giorgi@pi.infn.it Subject: [Prin-giorgi] Programma riunione PRIN 2005 Cari amici, vorrei definire provvisoriamente il programma della nostra riunione di giovedi' come segue. Ovviamente si puo' cambiare e ristrutturare, cercando di mantenere le presentazioni delle istituzione ad un livello di 15'. Vi prego di includere anche una provvisoria lista di nomi di partecipanti al progetto. ore 9:00 15' Introduzione al programma PRIN 2005 (Forti) 15' Pavia (Ratti) 15' Bergamo (Re) 15' Pisa (Rizzo) 15' Pisa (Dell'Orso) 15' Bologna (Bruschi) 10:30-11:00 Coffee break 15' Modena (Verzellesi) 15' Trento (Dalla Betta) 15' IRST (Boscardin) 15' Trieste (Bosisio-Lanceri) 12:00-13:00 Discussione sul trigger 13:00-14:00 Pranzo 14:00-15:00 Discussione sui Pixel 15:00-16:00 Discussione sulle strips Vi includo sotto una scrittura iniziale del programma, cosi' come l'abbiamo discusso all'ultima riunione e poi rielaborato con alcuni di voi. Arrivederci a Trieste, Francesco Programma PRIN 2005 "Tracciatura di particelle cariche a basso budget di materiale con rivelatori di silicio" Il progetto si propone di sviluppare la tecnologia di base necessaria per costruire un sistema di tracciatura di silicio sottile per futuri esperimenti di fisica delle alte energie. La tracciatura di particelle con rivelatori di silicio, per le sue caratterstiche di rate capbility, risoluzione e resistenza alla radiazione, e' diventata esenziale per molti epserimenti di fisica delle alte energie. Tuttavia, rispetto alla tracciatura a gas, la tracciatura a stato solido fornisce in generale pochi punti lungo il cammino delle particelle, ed ogni strato di rivelazione rappresenta una quantita' non trascurabile di materiale che evia la direzione della particella per multiple scattering. Questo limita significativamente la risoluzione in impulso ottenibile con un tracciatore realizzato esclusivamente a stato solido, soprattutto a energie non elevatissime, come per esperimenti alla Super BFactory, al Linear collider, o a bersaglio fisso. Inoltre la grande densita' di canali dei rivelatori a stato solido rende molto complesso il loro utilizzo per trigger di primo livello, che fino ad adesso e' stato affidato principalmente ad altri rivelatori. In questo progetto ci proponiamo di affrontare alcuni dei problemi che si pongono per realizzare un tracciatore interamente a stato solido, con basso budget di materiale, e capacita' di trigger, che puo' essere utilizzato in futuri esperimenti alla Super BFactory, al Linear collider, o a bersaglio fisso ad energie intermedie. Il programma si articola nei seguenti punti: 1. PIXEL - CMOS MAPS Goal: verificare la fattibilita' e costruire un primo prototipo di un rivelatore a pixel che utilizzi la tecnologia CMOS DSM a tripla well. - ottimizzazione della cella pixel sviluppata nel PRIN 2003 - valutazione dei processi CMOS DSM disponibili (IBM, ST, ..) - studio dell'architettura di readout della matrice - realizzazione di un readout sequenziale sparsificato adatto all'uso con memorie associative e relativo test - studio del danno da radiazione sulla raccolta di carica e sui dispositivi MOS 2. Strips Goal: valutare i limiti della tecnologia attuale e di sue limitate estensioni per realizzare rivelatori di silicio a strisce sottili con potenzialita' di triggering. - Rivelatori: valutazione, realizzazione di prototipi e test di: + rivelatori sottili a singola e doppia faccia (fino a 50um ?) + rivelatori 3D in geometria di striscia + rivelatori a strisce con amplificazione integrata (BJT, MOS ?) - Elettronica + ottimizzazione di front-end esistenti in tecnologia CMOS per lettura di rivelatori sottili + studio e realizzazione di un readout sequenziale sparsificato adatto all'uso con memorie associative e relativo test + studio delle architetture di lettura per il trigger di LVL1, in particolare hit finder locale. ========================================================================= Programma INFN Goal: realizzare un dimostratore di un sistema di tracciatura sottile capace di self trigger (LVL1) con pixels e strips e testarlo su fascio. 1. Pixel - sviluppo del sistema di trigger basato su AM - studio dell'assottigliamento - realizzazione di prototipo di stave per uso nel test beam 2. Strips - studio della struttura meccanica e cooling di una stave di 50cm - sviluppo del sistema di trigger basato su AM - realizzazione di prototipo di stave per uso nel test beam 3. Combined Test - test con luce e particelle in laboratorio singolarmente e combinati - test su fascio [ Part 2: "Attached Text" ] _______________________________________________ prin-giorgi mailing list prin-giorgi@pi.infn.it https://webmail.pi.infn.it/mailman/listinfo/prin-giorgi