UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE
DOTTORATO DI RICERCA IN FISICA

DIDATTICA - XIX Ciclo



[Commissione Didattica] [Corsi programmati - 2004] [Percorsi formativi - Organizzazione]

Aggiornato da: L. Lanceri, 13-Feb-2005

Commissione didattica:

prof. L. Lanceri (Fisica), prof. M. Mezzetti (Astr.), prof. S. Modesti (Fisica), prof. D. Treleani (Fisica Teorica).

Dottorandi XIX Ciclo:

Italo Balestra, Marco Bomben, Gabriele Cescutti, Davide Furlanetto, Marin Karuza, Tommaso Pardini.

Corsi programmati per il 2004

I tre Dipartimenti, che partecipano all'organizzazione del Dottorato in Fisica, offrono alcuni corsi specificamente destinati ai dottorandi. Inoltre i dottorandi possono includere nel proprio percorso formativo corsi universitari della Laurea Specialistica in Fisica, e corsi di altre istituzioni (SISSA, ICTP, ...), che risultino di particolare interesse per la loro formazione e per la ricerca che intendono svolgere. Nella tabella che segue sono indicati, oltre ai corsi offerti nell'ambito del dottorato, anche alcuni esempi fra i corsi esterni utilizzabili. Infine, ad ogni dottorando è richiesta la partecipazione a due scuole nazionali o internazionali durante il triennio. Alcune scuole sono segnalate in fondo alla tabella.

Sulla base dei Piani di Studio approvati, sono stati attivati i corsi elencati in tabella, ad eccezione di quelli contrassegnati "n.a.".

[Dipartimento Astronomia] [Dipartimento Fisica] [Dipartimento Fisica Teorica] [Laurea Specialistica] [SISSA e ICTP] [Scuole nazionali e internazionali]

Dipartimento/altro Docente Titolo
e programma
Dispense/
presentazioni
Durata Quando Dove
Astronomia            
  F.Matteucci Nucleosintesi ed evoluzione chimica   10 ore 15-21 Aprile SISSA, OAT
  F.Mardirossian Sistemi di galassie   5 ore 22-29 Marzo OAT
  S.Borgani Formazione di strutture cosmiche   10 ore 27 Aprile -
5 Maggio
OAT
Fisica            
  Docenti vari Fisica delle nanostrutture e superfici   40+ ore da Febbraio  
  S.Modesti Fisica delle nanostrutture   8 ore Dicembre TASC
  A.Baraldi Spettroscopie elettroniche   8 ore Nov.-Dic. TASC
  G.Biasiol (TASC) Crescita epitassiale di semiconduttori   8 ore 13-Feb-04 TASC
  A.Goldoni (Elettra) Principi di UPS e AR-UPS   6 ore 21/10/04-5/11/04 TASC ?
  L.Floreano (INFM) Processi di ordinamento alle superfici   8 ore ?? TASC
  G. Rossi (INFM) Proprieta` Magnetiche di Superfici e Nanostrutture   10 ore dal 16 Aprile TASC
  Docenti vari Sperimentazione con acceleratori   38 ore    
  F.Cossutti (INFN) Interazioni elettrodeboli ai collider lezioni 16 ore Dicembre INFN-Area
  L.Lanceri Flavour e violazione di CP   10 ore 21-27 Maggio, Dicembre INFN-Area
  A.Zanetti (INFN) Fisica adronica al Tevatron lezioni 6 ore 8-25 Nov. INFN-Area
  P.Camerini Fisica degli ipernuclei   6 ore 27-29 luglio DF
  Docenti vari Sperimentazione senza acceleratori   13 ore    
  M.Boezio/ G.Barbiellini Raggi cosmici/ Astroparticelle   13 ore 22 Marzo-
5 Aprile
INFN-Area
  G.Cantatore Onde gravitazionali, ...   5 ore ?? ??
  G.Giannini Neutrini in astrofisica   5 ore ?? ??
  Docenti vari Tecniche sperimentali   28 ore    
  S.Dalla Torre (INFN) Rivelatori di particelle a gas e RICH   14 ore 24-28 Maggio INFN-Area
  W.Bonvicini (INFN) Rivelatori al silicio ed elettronica di lettura lezioni 14 ore 2-16 Novembre INFN-Area
  F.Della Valle Cavità ottiche   4 ore ?? ??
  Docenti vari Metodi statistici   16 ore    
  P.Schiavon Metodi di fit e filtri di Kalman   8 ore Maggio DF
  E.Milotti Metodi Bayesiani e applicazioni docum. 8 ore Dicembre DF
Fisica Teorica            
  G.Pastore Metodi computazionali della fisica della materia   20 ore dal 22 Marzo IFT
  M.Peressi Approccio computazionale alle proprietà
strutturali ed elettroniche dei solidi
dispense (pdf) 10 ore 15-24 Marzo
ore 9-11
Dip.Fisica
V.Valerio,2
n.a. G.Senatore Simulazioni quantistiche   20 ore ?? ??
  A.Debernardi Approccio computazionale alle proprietà vibrazionali dei solidi   4 ore 22-24 Marzo IFT
n.a. G.Calucci Aspetti non perturbativi della teoria quantistica dei campi   8 ore    
n.a. E.Gozzi Introduzione alla Supersimmetria   12-15 ore Marzo-Maggio  
Laurea specialistica            
  J.Danziger Astronomia osservativa     III periodo  
  A.Bressan Fisica degli acceleratori     III periodo  
  G.Giannini Astrofisica nucleare e subnucleare     II periodo  
  G.Furlan Teoria dei campi     II periodo  
  E.Gozzi Teoria dei campi avanzata     II periodo  
  C.Verzegnassi Fenomenologia delle Interazioni Fondamentali     ??  
  N.Paver Dinamiche delle Particelle Elementari     ??  
  E.Spallucci Gravità e stringhe     I periodo  
  G.C.Ghirardi Nuove Frontiere della Meccanica Quantistica     I periodo  
  D.Treleani Reazioni Nucleari     III periodo  
  F.Benatti Teoria del Caos e Complessità     I periodo  
SISSA/ICTP            
  Senjanovic (ICTP) The Standard Model        
  Iengo (SISSA) Exercises in Quantum Field Theory        
  Bertolini (SISSA) Supersymmetry        
  S.Baroni (SISSA) Classical diffusion, quantum mechanics, computer simulations
a non conventional introduction to path integrals
in chemical and condensed matter physics
    dal 19 Febbraio
ore 11
SISSA
Room A
Scuole naz. e int. Località Titolo        
  LN Frascati LNF Spring School
in Nuclear, Subnuclear and Astroparticle Physics
    17-21/5/2004  
  Alghero 1o Seminario Nazionale sul Software
della Fisica Nucleare, Subnucleare ed Applicata
    7-11/6/2004  
  LN GranSasso ISAPP 2004 - International School
on Astroparticle Physics
European Doctorate School
    20/6/2004  
  ICTP Trieste VII School
on Non-Accelerator Astroparticle Physics
    26/7/2004  

Organizzazione dei Percorsi Formativi del Dottorato in Fisica

Si riporta qui di seguito uno stralcio del verbale n.8 della seduta del 12/01/2001 del Collegio Docenti relativo all'organizzazione dell'attività didattica, integrato con uno stralcio del verbale n.9 nella seduta successiva del 15/02/2001 (Verbale n.8 completo: ps, pdf; Verbale n.9 completo: ps, pdf).

Il Collegio nomina una commissione didattica composta di tre membri, uno per Dipartimento, con l'incarico di esaminare il curriculum dei nuovi dottorandi ed evidenziare le eventuali lacune. La durata in carica della commissione sarà di un anno con eventuale riconferma dei commissari. La commissione attuale è composta da: Marino Mezzetti (Dip. Astr.), Silvio Modesti (Dip. Fisica), Daniele Treleani (Dip. Fisica Teorica) (Verbale n.15 del 12/2/2002).

La commissione curerà la formazione didattica attraverso una serie di iniziative di cui informerà il Collegio, istituendo, sulla base delle esigenze annuali, per ogni dipartimento: un corso politematico costituito da moduli di 8-10 ore ciascuno, tenuti da ricercatori e docenti dell'area scientifica di Trieste. Cioè circa sei moduli su argomenti di carattere generale. Di questi sei, due dovrebbero essere comunque garantiti da ciascun dipartimento, indipendentemente dalla situazione dei dottorandi del dipartimento per il Ciclo in questione.

In totale il dottorando dovrà aver accumulato almeno 60 ore di corsi che potranno ovviamente includere anche moduli offerti da dipartimenti diversi dal proprio.

Eventuali corsi seguiti per colmare lacune relative allo specifico argomento di tesi di dottorato non concorrono alle 60 ore.

Il dottorando potrà scegliere minicorsi di 4-6 ore tenuti da ricercatori stranieri od italiani provenienti da altre sedi che siano in visita ai dipartimenti, oppure, previa disponibilità economica, vengano invitati apposta.

Se necessario la commissione può suggerire che la/il dottoranda/o segua, in alternativa al corso politematico, corsi universitari istituzionali che risultino di particolare interesse per la ricerca che il dottorando dovrà svolgere. Lo stesso dicasi per i corsi organizzati dalla SISSA o dall'ICTP.

Sarà invece responsabilità di ciascun tutore di suggerire ai dottorandi la partecipazione nell'ambito dei tre anni ad almeno due scuole di dottorato nazionali e/o internazionali.

Alla fine dei moduli, non ci sarà un esame finale, ma una verifica di quanto appreso. Tale verifica potrà consistere in un breve seminario, od una piccola ricerca o la soluzione di alcuni esercizi, su cui la commissione relazionerà al Collegio.

Al termine di un Congresso o Scuola i dottorandi dovranno relazionare ai relativi dipartimenti su un particolare argomento che li abbia particolarmente interessati.

Alla fine di ogni anno di corso, i dottorandi dovranno presentare in un progress report orale la ricerca svolta nell'anno. Il progress report sarà di 15 minuti il primo anno, 30 il secondo e 45 il terzo e sarà apprezzato l'uso dell'inglese. Tale obbligo permetterà al Collegio il monitoraggio delle varie attività ed ai dottorandi di imparare a presentare pubblicamente i propri risultati.